mercoledì 13 aprile 2016

Cucina organica a base di cereali, ortaggi e legumi riflettendo sull'insegnamento di Vandana Shiva


"Fino a quando esisterà la superstizione che le leggi ingiuste devono essere rispettate, esisterà anche la schiavitù". 

Questo è l'insegnamento gandhiano che Vandana Shiva, studiosa, attivista e ambientalista indiana, ha fatto proprio quando, nel 1987, ha fondato la sua associazione Navdanya. La sua battaglia contro l'invasività delle colture ogm e le multinazionali delle sementi, ormai sempre più favorite anche dalle legislazioni nazionali e sovranazionali, da allora non conosce tregua. Anche il metodo di lotta l'ha ereditato da Gandhi : è il Satayagraha che significa "forza della verità" e sta ad indicare la disobbedienza civile attraverso la pratica della non violenza portata avanti attraverso la ricerca, lo studio, la diffusione delle conoscenze e la sensibilizzazione verso la tematica degli ogm, tematica ancora così ambigua e sulla quale lo stesso mondo scientifico è tuttora diviso oltre che spesso contaminato dagli interessi politici ed economici in gioco.

"E' nostro dovere proteggere la diversità dei nostri semi e il diritto degli agricoltori a custodirli, riprodurli e scambiarli liberamente. I semi si moltiplicano e danno vita ad altri semi un ciclo dopo l'altro. - spiega Vandana Shiva - Per milioni di anni si sono evoluti liberamente dandoci la diversità e la ricchezza. Per migliaia di anni gli agricoltori li hanno fatti evolvere, in collaborazione tra loro e la natura. Biodiversità e diversità culturale si sono modellate influenzandosi reciprocamente." 

Partendo dall'esperienza rivoluzionaria di Vandana Shiva abbiamo discusso 
  • dell'importanza delle biodiversità come elemento chiave del funzionamento della Terra dove l'uomo è un elemento determinante di questo sistema ecologico
  • dei vari tipi di cereali e pseudoicereali e della loro importanza nell'alimentazione
  • del Kamut
  • del glutine e dei problemi legati al suo eccesso
Seguendo l'insegnamento  dei latini "mens sana in corpore sano" dopo aver stimolato la mente abbiamo gratificato il corpo con gli ottimi piatti preparati da Arianna. Chi fosse interessato alle ricette e ai temi discussi durante la serata può trovarli QUI

Per finire linko un'intervista a Vandana Shiva che spiega l'importanza della biodiversità dei semi in agricoltura (clicca QUI) e un documentario sull'esperienza di Navdania (clicca QUI)

http://www.greenstyle.it/wp-content/uploads/2013/05/cereali.jpg



2 commenti:

  1. Che bella realtà Navdanya..... e la cosa ancora più bella è il fatto che gran parte delle attiviste di questa associazione siano donne, come a sottolineare la capacità che abbiamo nell'accudire, nel far crescere e nel perpetuare la specie.
    Grazie Vandana!!!!

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  2. La realtà di Navdania è veramente emozionante. Questo portare avanti le tradizioni, questo ancorare il futuro al passato è un atteggiamento che noi occidentali abbiamo perso e che dovremmo recuperare. Ci ricordano gli storici che per progettare il futuro dobbiamo aver capito il passato. Il fatto che Navdania sia prevalentemente al femminile aggiunge valore al progetto. In tutto il mondo le donne si occupano, tradizionalmente, della vita : le nascite, le morti, la cura dei campi sono, da sempre, di loro competenza.

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